Territorio e innovazione per la nuova vetrina del Vermentino di Gallura. “Il progetto del Consorzio Vermentino di Gallura”.

La pandemia per il Consozio di tutela del Vermentino di Gallura Docg è stato un momento difficile, ma anche di innovazione. Così, per puntare al turista, cambia piano di immagine per la stagione estiva, con il lancio del sito web.

Sarà una vetrina interattiva quella che verrà attivata a partire da giugno per mettere al centro le eccellenze del territorio legate al vino. Il progetto, a cui hanno preso parte 24 cantine della Gallura, conterrà anche delle informazioni sul territorio. Lo scopo è promuovere il territorio di Olbia e quello gallurese che è fatto di storia, da cui il Vermentino Docg affonda le sue radici. “Vogliamo portare alla luce il nostro territorio e i produttori delle cantine – ha detto la presidente del Consorzio Daniela Pinna –, l’enoturista è una persona amante dei vini, che ama la cultura e che gli interessa venire nei mesi invernali. Dobbiamo comunicare a loro che loro possono venire a mangiare e dormire nelle cantine e che gli possiamo consigliare posti dove può fare sport. La Gallura è altro, non è solo Porto Cervo – prosegue –, quindi dobbiamo parlagli di tutto ciò che comprende il territorio”. Il nuovo sito web è stato realizzato dal fotografo Giuseppe Ortu dell’agenzia Visionare, una piattaforma interattiva e innovativa, per fornire non solo una vetrina delle cantine consorziate.

“Lavorare alla sua creazione è stata un’esperienza determinante – sottolinea il fotografo Giuseppe Ortu – per constatare la diversità che ogni azienda porta con sé e la vastità del territorio unito sotto il segno del Vermentino”. Inoltre, in una particolare sezione saranno presenti scatti fotografici di Vermentini delle cantine affiancati a piatti creati ad hoc dallo chef Giuseppe Barracu del ristorante Il Mattacchione, con l’intento di trovare nuove soluzioni di abbinamento al Vermentino gallurese. “Abbiamo scelto una strada precisa – dichiara la presidente, Daniela Pinna – : invece di omologarci, siamo sicuri che la chiave per il successo nei prossimi anni sarà la valorizzazione delle proprie specificità. E noi possiamo contare su vini che hanno caratteristiche uniche, irripetibili in altri territori”.

Con il marchio Vermentino di Gallura DOCG vengono imbottigliate circa sei milioni di bottiglie l’anno, sono riuniti 2.500 ettari e decine di aziende, per un mercato a forte trazione locale («il 70% del mercato è in Sardegna e nel resto d’Italia, il restante 30% Europa e Stati Uniti”. Il Consorzio ha poi inaugurato la stagione di eventi, uno, il Benvenuto Vermentino, organizzata con Camera di commercio del nord Sardegna e Promocamera e promossa insieme al Comune di Olbia, che tornerà probabilmente nel mese di ottobre. “L’ultima edizione si è svolta in versione digitale – ha detto la Pinna -, ma ricordo con piacere le tante persone accorse al centro di Olbia all’ultima edizione di due anni fa. È un evento che rimarrà ed è pronto a diventare più grande. Posso dire che quest’anno si farà, compatibilmente con la situazione sanitaria, nel mese di ottobre”.

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